Nel cuore delle Orobie bergamasche saliremo in quota magnifici paesaggi dell’alta valle Brembana seguendo i sentieri percorsi 500 anni fa dal genio di Vinci alla ricerca dei segreti della forgiatura dei metalli e di nuove miniere per conto del Ducato di Milano.
Raggiungeremo per itinerari poco battuti il rifugio Longo e saliremo poi per il pranzo al sacco fino alla perla alpina del lago del Diavolo.
Ci orienteremo sul territorio e riconosceremo luoghi e passaggi grazie alle mappe della zona disegnate proprio da Leonardo cartografo e inaspettato esploratore delle Orobie.
Periodo: da giugno a ottobre, e comunque senza neve. Partenza: Carona (BG). Parcheggio con gratta e sosta da acquistare sul posto nei bar del paese. Sviluppo: 15 km circa. dislivello+: 1100m per 6 ore di cammino totale, pause escluse.
il Parco forestale montano delle Orobie bergamasche, bellezze naturali e PAESAGGIO frutto del lavoro dell’uomo
Carona tra passato e presente: l’allevamento, la “cèra” e le patate, le miniere, l’idroelettrico, il turismo…
patate e fieno magro!….tutto a mano, in quota, da riportare a casa, con le soste , Pose sulle spianate a 80cm la cèra, “La raccolta della cèra….”, Sandra del 1928
PIODE, case e tetti di tutta la valle e anche più in là (CAR, pietra…)
FERRO, «La Venina la al de piö de töta la Valtulina»
zootecnia alpina, allevamento e FORMAGGI PREGIATI (9 DOP e slow food su 50 in italia, taleggio, branzi, bitto, strachitunt, MUT….)
10 dighe solo a Carona per 48MW, 100 dighe sulle orobie,
STRADE ANTICHE e moderne
il villaggio minerario del 690 d.C. portato alla luce dagli scavi del Museo Archeologico
LEO A MILANO E SUI MONTI:
Allevato da Caterina e ser Piero, no giurisprudenza, si annoiava! avviato all’abaco, ma “tanti dubbi egli sollevava”, amato e accolto in famiglia.
via presto dagli artisti di Firenze, troppo poco manierista e convenzionale per quei tempi…
a 30 anni: 1482 LEONARDO A MILANO (1482-1499 con ludovico il moro, 1508-1513 con d’amboise e luigi XII) dalle colline di Vinci [la guida del museo leonardiano!]
presentato come MUSICO e intrattenitore “con la lira superò tutti i musici…” il miglior cantante all’impronta…
si presenta egli stesso come INGEGNERE militare, delle acque, architetto…. [tech channel, la puntata di industrial revolution]
negli anni a milano farà principalmente… il REGISTA di eventi. e nel frattempo alcuni capolavori inarrivabili di pittura: la dama dell’ermellino, l’ultima cena, la venere delle rocce
I MONTI DA MILANO, il Resegone, il Monte Rosa, Grigne, Albenza (visitata), Arera… la corna Trentapassi e la Gioconda!
le mappe e lo studio del colore dell’aria… la distanza la profondità…. con esperienza diretta sulle ALPI, il codice atlantico!
a 40 anni: 1493 Leonardo partecipa al regale corteo nuziale di Bianca Maria Sforza verso l’Austria e Massimiliano I. (con deviazione e fuga sui monti!?? 😉
LA MAPPA DELLA VALLE BREMBANA, bergamo alta e bassa, ponte san pietro, villa d’almè, sedrina, zogno, san pellegrino, (san giovanni), cornello, (via MERCATORUM), carona, i PAER…. cigola, ambria…. la valtulina
TRA VECCHIO E NUOVO MONDO; la fame prima del mais dalle Americhe
ferro, miniere, confini, metallurgia… o forse ESCURSIONISMO, esplorazione, curiosità,
senza VIBRAM, goretex, decathlon, tre mesi in giro a piedi e con il mulo per le valli tra Bergamo, Sondrio e Brescia
la VISIONE della montagna a cui Leonardo dedica ampio spazio nel Libro di Pittura
le Prealpi Lombarde ritratte da Leonardo, vedi il dossier di ItineraAlpina
il sito dei Piani di Sasso a Carona (BG) e Le valli bergamasche di Leonardo da Vinci a cura di Emillio Moreschi su i Quaderni brembani
Leonardo fu il primo che alzò lo sguardo indagatore verso questa grandiosa corona di vette, e dopo lui dovranno trascorrere ancora quasi tre secoli prima che dalla pianura padana altri, avvertissero la ricchezza di conoscenze, esperienze e bellezza che potevano offrire le Alpi.
Il così evidente profilo di queste vette, a quel tempo inesplorate, ora rocciose ora innevate, fu certamente uno stimolo a intraprendere quelle „gite […] da fare nel mese di maggio‟ che lo porteranno ad addentrarsi nell’area delle Prealpi e Alpi lombarde a cui si riferiscono le annotazioni nel Codice Atlantico e le mappe che fanno parte del Codice Windsor conservate rispettivamente presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano e presso la Royal Academy di Londra.
da ValBrembanaWeb. Mappa si Leonardo elaborata con i nomi delle località nel volume: “DA BERGAMO ALL’EUROPA. Le vie storiche Marcatorum e Priula” edito dal Museo dei Tasso del Cornello.
Leonardo tracciò le mappe schematiche delle Valli Brembana e Seriana che sono databili attorno al 1509 e costituiscono la prima rappresentazione geografica delle due vallate.
Vittorio Sgarbi racconta Leonardo un genio concettuale: la mano non può esprimere l’intelletto talento dell’incompiutezza, min26 tanto piacevole nella conversazione.. lavora per sé… di fatto non lavora mai! 🙂 non ha padroni, non è cortigiano, si relaziona alla pari con tutti min 30 primo turista, escursionista, alpinista?!! geografo, divulgatore!
il documentario dedicato a Leonardo da Vinci realizzato da e ambientato, per l’episodio su Leonardo Scienziato ed esploratore proprio sulle Orobie, le riconoscete?!
10 tour alla scoperta della cultura, delle tradizioni dei panorami incantevoli della valle Imagna. a piedi e in bicicletta, passeggiate per tutti, trekking di più giorni e ampi giri in mountain bike. Raccolta di waander.it esplora gli itinerari ufficiali e scarica liberamente le tracce. Immersa in un contesto naturalistico ancora quasi incontaminato, la Valle Imagna è un…
Complice l’effetto del lockdown, che ha sdoganato lo smart working in tutto il mondo, Davide si è inventato così lo “Smart Walking”, una iniziativa per raccontare – camminando di mattina e lavorando di pomeriggio – i sentieri del nostro Paese, le storie di persone e aziende che operano in maniera sostenibile, tentando di ispirare “una…
Dal rifugio Madonna delle Nevi a quota 1300 m. ha inizio il Sentiero delle casere, un itinerario tra boschi e verdi pascoli. Le “casere” sono edifici adibiti alla produzione del rinomato “Formai de mut” DOP o “formaggio di monte”, ricco di sapori e tradizioni dell’Alta Valle Brembana. Il percorso sale in un fitto bosco di…
Dai Piani dell’Avaro a 1700 metri inizia questa meravigliosa camminata in alta quota che ci porterà ad esplorare un angolo poco conosciuto e affascinante del Parco delle Orobie Bergamasche. I Laghetti di Ponteranica, che prendono il nome dal comune nei pressi di Bergamo che aveva quassù la concessione dei pascoli per i propri mandriani, sono…
A volte non serve attraversare oceani o scalare montagne lontane per imbattersi nel meraviglioso. Basta varcare la soglia di casa, partire, lasciarsi guidare dalla curiosità, come esploratori in un mondo sconosciuto. L’AD VENTURA arriva tutte le volte che ci rivolgiamo al futuro senza sapere bene cosa arriverà, ma con la fiducia, una sorta di benevola…
Al cospetto del Resegone andremo alla scoperta della poco conosciuta Valle Imagna. Attraverseremo boschi di faggi e betulle attorno al borgo di Fuipiano per raggiungere la località detta dei “Tre Faggi”: uno dei luoghi più incantevoli delle valli bergamasche caratterizzato dalla presenza di tre alberi monumentali e da un bellissimo panorama sull’intera vallata. Da qui…